Abbiamo detto NO!

Non è certo per capriccio che, in occasione della seduta del 12 dicembre scorso, il gruppo LiSA non ha approvato il Preventivo 2017 del Comune di Terre di Pedemonte ed ha – con amara ironia – rinunciato alla successiva panettonata pre-natalizia.

Lo abbiamo invece fatto per sottolineare in modo chiaro la nostra contrarietà alle decisioni con le quali una risicata maggioranza del Consiglio comunale ha voluto sostanzialmente modificare la proposta presentata in merito dal Municipio, dove tutti i gruppi politici sono rappresentati e che si presume abbia approvato all’unanimità le scelte poi contestate da PLR, PPD e (a titolo personale) dal capogruppo Lega-UDC.

Due gli oggetti del nostro profondo disaccordo.

  1. La sensibile riduzione delle spese per il personale, con la non sostituzione di un dipendente della cancelleria prossimo al pensionamento: ciò che equivale ne più ne meno ad una riduzione del 13% ca. del personale amministrativo comunale! Un’operazione condotta con modalità non certo improntate alla trasparenza e al dialogo fra le parti; assai improvvisata e pasticciata (basti pensare che è stata necessaria una pausa di una ventina di minuti per tradurre in cifre le generiche proposte avanzate …da tre membri della commissione della gestione!); non suffragata da alcuna analisi e motivazione oggettiva; e che rischia di mettere in gravi difficoltà il corretto ed efficiente funzionamento del nostro Comune.
  1. La cancellazione di un importo di CHF 10’000.- per l’apertura di uno “sportello sociale”: un servizio (attualmente allo studio) che dovrebbe fungere da punto di riferimento per tutti coloro che si trovano confrontati con situazioni di disagio o bisogno, e nei confronti del quale la popolazione del Comune aveva manifestato un ampio interesse e sostegno (con 460 adesioni su 568 formulari ritornati) in occasione di un sondaggio promosso nel 2015 dalla Commissione socio-sanitaria. Stralcio sostenuto con argomentazioni “di principio” perlomeno ingenue se non proprio in malafede: se dovessimo cancellare dai conti preventivi comunali tutte le voci basate su stime o ipotesi …potremmo infatti eliminarne almeno la metà!

Proposte e decisioni dal sapore ideologico – che delineano una visione riduttiva e minimalista del nostro Comune che non condividiamo – peraltro condite da evidenti astio e mancanza di fiducia nei confronti del Municipio, oltre che da un’incomprensibile mancanza di rispetto e considerazione per il lavoro svolto in questi primi anni, con impegno e dedizione, dal personale del nostro Comune.

Dopo tutto ciò, condividere panettone, brindisi e auguri di Buone Feste, sarebbe stata solo ipocrisia…

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